La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Giovanni 10:22

Gesù afferma la sua deità
Gv 5:26-27; 20:28-29 (Ro 8:35-39; 1P 1:3-5)(Gv 8:51-59; 14:9-11)
In quel tempo ebbe luogo in Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d'inverno,

C.E.I.:

Giovanni 10:22

Ricorreva in quei giorni a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d'inverno.

Nuova Diodati:

Giovanni 10:22

Alla festa della Dedicazione, Gesù si proclama il Messia
Si celebrava allora a Gerusalemme la festa della Dedicazione, ed era inverno.

Riveduta 2020:

Giovanni 10:22

“Io e il Padre siamo uno”
In quel tempo ebbe luogo in Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d'inverno

La Parola è Vita:

Giovanni 10:22

Era inverno. In quel periodo si celebrava a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Gesù si trovava nel tempio e passeggiava sotto il portico di Salomone.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Giovanni 10:22

Gesù in Gerusalemme alla festa della Dedicazione
In quel tempo ebbe luogo in Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d'inverno,

Ricciotti:

Giovanni 10:22

Gesù alla festa della Dedicazione
Si celebrò a Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era d'inverno;

Tintori:

Giovanni 10:22

Gesù alla festa della Dedicazione del tempio
E si faceva in Gerusalemme la festa della Dedicazione, ed era d'inverno.

Martini:

Giovanni 10:22

E si faceva in Gerusalemme la festa della Sagra: ed era d'inverno.

Diodati:

Giovanni 10:22

OR la festa della dedicazione si fece in Gerusalemme, ed era di verno.

Chiunque abbia qualcosa da dire a Cristo, può trovarlo nel tempio. Cristo vorrebbe farci credere; siamo noi stessi a dubitare. I Giudei capirono il suo significato, ma non riuscirono a trasformare le sue parole in un'accusa completa contro di lui. Egli descrisse la disposizione benevola e lo stato felice delle sue pecore: esse avevano ascoltato e creduto alla sua parola, lo seguivano come suoi fedeli discepoli e nessuna di loro doveva perire, perché il Figlio e il Padre erano una cosa sola. Così egli fu in grado di difendere le sue pecore contro tutti i loro nemici, il che dimostra che egli rivendicava il potere e la perfezione divina al pari del Padre.